Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Come si fa una scelta?
Si può scegliere in modo avventato o prudente. Nell'argomentazione razionale la prudenza è certamente considerata più saggia, a un amico si consiglia spesso di essere prudente, di calcolare i rischi prima di decidere.
Ma prudente è il contrario di coraggioso ed è necessario essere coraggiosi, è necessario rischiare per andare avanti.
Quante cose non esisterebbero se non ci fossero stati uomini e donne coraggiosi, che si sono spinti oltre, che hanno rischiato, trasgredito, volato, saltato più in alto, a volte cadendo male, a volte morendo.
Troppa prudenza rende poco generosi, anche con sé stessi.
Ci si accontenta, si resta come si è, non si crede più di poter essere migliori, o più felici.
S'invecchia.
Infatti i giovani sono notoriamente imprudenti.
Spero che le formichine prudenti che mi guarderanno dalle finestrine delle loro casine calde mi vedano passare con uno snowboard, velocissima e felice, che mi vedano cadere e rialzarmi, e ripartire.
"Ho provato sempre. Ho sbagliato sempre."
"Non importa. Sbaglia ancora. Sbaglia meglio."
S. Beckett"
Marianna
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