Riceviamo e pudicamente pubblichiamo.
"Marie,
questa vita senza di te
non ha ragione di respirare.
Soffice neve,
compagna
di giorni perduti.
Consolatrice
di giorni che lacerano la tua assenza.
Tracce
perdute
su questa neve
che memoria non ha.
Il passo destro
incoraggia il sinistro
a tracciare la sua flebile impronta.
La vergogna del sinistro
inconsolabile.
Perché da quando manchi tu
“due” è solo una parola tra tante.
La mia bocca non emette più suoni
perché la molteplicità non c’è più
da quando manchi tu,
Marie."
Valeria Lelli
Nessun commento:
Posta un commento