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sabato 8 giugno 2013

Esaustosauro saturo

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
 
"Saturo esausto saturo esausto saturoesaustosaturoesausto.
Provo a ripeterlo tante volte, ripetute tante volte le parole perdono senso.
Queste no. Sono parole cattive.
Forse solo quelle buone perdono senso.
Tiamo, sonofelice, noisiamodiversi, persempre.
Non serve neanche ripeterle, basta il tempo che passa, invecchiano con noi e quando le dici ti accorgi che non sono più luminose, come i capelli, i denti, la pelle.
Allora ci metti più entusiasmo, più energia, ti sforzi di farle brillare, o di vederle brillare.
Ma non funziona.
Le parole buone escono senza sforzo quando c'e l'amore, senza amore non sopravvivono che pochi istanti.
Le parole cattive invece aspettano che l'amore invecchi per ucciderlo definitivamente, quando è giovane riescono solo a ferirlo, ma sanno che il tempo è dalla loro, e aspettano,
pazienti.
 
Chi le dice non sa quanto sono potenti, crede di essere innocente .
"Non ci sono innocenti, solo diversi gradi di colpevolezza".
L'esaustosauro ha vinto,
si è mangiato tutto.
Dovevo essere un cavaliere senza macchia e senza paura, con una grande spada aprire la pancia della bestia maligna e ritrovare tutti i pensieri e le parole buone che si è ingoiato, invece ho avuto paura,
Ti occupi di qualche macchia, di quelle vecchie, che non vanno via nemmeno se sfreghi forte, che lo sai ma non molli, continui a sfregare finché il tessuto cede e si fa un buco, e tu provi a rammendare, a ricucire, ma il tessuto è vecchio, liso, e il buco diventa sempre piu grande. Sempre più grande.
Forse era meglio tenersi la macchia, pensi.
Ma è tardi.
"Io non vivo senza amore."
 
Marianna
 

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