Cerca in Lettere agli Amanti

Cerca in Lettere agli Amanti

lunedì 12 marzo 2012

Chiuse gli occhi per poter tacere: storia di una bambola di porcellana

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

"Era una bambola di porcellana, costruita unicamente per essere perfetta. I suoi grandi occhi vedevano solo la bellezza. Non conosceva violenza, nè vergogna. Era delicata, ingenua e sincera. In uno sguardo si potevano leggere i suoi pensieri, un suo sorriso poteva migliorare i tuoi.

Nessuno le si avvicinava mai troppo, temevano tutti che si potesse rompere. Così lei restava lì, dentro una vetrinetta, esposta per il mondo.

La sua perfezione, però, non le permetteva di sbagliare, di rischiare, di vivere.

Era stanca di essere esposta e di trovarsi lì per tutti tranne che per sé stessa. Così, un giorno, uscì dalla vetrinetta.

Si innamorò, sbagliò, fu delusa, si consolò, crollò di nuovo e si riprese ancora. Ormai di perfetto le restava ben poco ma era felice perchè si nutriva di vita.

Una sera, qualcuno le si avvicinò come mai nessuno prima aveva osato fare. La delicatezza della bianca pelle di lei fu annientata dalla stretta forte di quell'individuo. Il profumo di quell'essere insidiò le narici della bambola di porcellana e salì fino al cervello, dove sarebbe rimasto per sempre. Le labbra viscide di lui e le parole sussurrate all'orecchio ingenuo di lei, come un veleno, inquinarono la sua purezza. Il tocco di quell'uomo la ruppe in tanti cocci.

La bambola tornò, affranta, dentro alla vetrinetta. Il suo sguardo era perso nel nulla, e il sorriso sul suo volto era solo il ricordo di una perfezione lontana. Portava il peso di una colpa che non era sua e temeva che tutti, guardandola, avrebbero trovato le tracce di quello che era accaduto. Per vergogna e per dolore, chiuse gli occhi per poter tacere.

Era una bambola di porcellana, costruita unicamente per essere perfetta. I suoi grandi occhi vedevano solo la bellezza. Non conosceva violenza, nè vergogna. Era delicata, ingenua e sincera. In uno sguardo si potevano leggere i suoi pensieri, un suo sorriso poteva migliorare i tuoi.

Nessuno le si avvicinava mai troppo, temevano tutti che si potesse rompere."

La Bambola Di Porcellana.

 

Nessun commento:

Posta un commento